7 Set 2022/ Alla missione di Chipene Monzabico

Nella notte tra il 6 e il 7 settembre scorso la missione di Chipene, in Mozambico, è stata attaccata: incendiata la struttura del collegio maschile, derubate e distrutte gran parte delle realizzazioni della missione, comprese quel- le recentemente inaugurate. Vi operavano due preti del- la nostra diocesi di Concordia-Pordenone, don Lorenzo Barro e don Loris che si sono salvati; insieme a loro una comunità di suore comboniane di cui una, suor Ma- ria De Coppi, missionaria in Mozambico da 59 anni, purtroppo è stata uccisa; classe 1939, era nata a Santa Lucia di Piave. La missione «era un segno di speranza per i giovani. Conti- nueremo a esserci» assicura il nostro Vescovo Pellegrini. Insieme a lui e a tutti i preti, i consa- crati e i fedeli laici della nostra diocesi, profondamente commossi per la perdita di suor Maria, ci sentiamo vicini e solidali con quella terra tanto martoriata da violenze, nubifragi e carestie. Per il vescovo di Nacala, Alberto Vera Aréjula, per i preti locali e missionari, per tutti i consa- crati e le consacrate e i fedeli laici, la nostra preghiera, e il nostro concreto sostegno nei modi che la provvidenza continuerà a indicarci.

Lettera del Vescovo Mons. Giuseppe Pellegrini sul fatti di Chipene in Mozambico