2024/ Avvisi dal 8 Settembre

 

SOMMARIO AVVISI

  • Voci di Comunità
  • Chiusura stagione estiva
  • Concerto Uto Ughi 16 Settembre
  • Centenario della Scuola al Collegio Marconi
  • Viaggio in Armenia

VOCI DI COMUNITÀ (Scarica foglietto cliccando QUI)

Foglio interparrocchiale S. Andrea e S. Agnese
Anno XVII – n°26 – 8 Settembre 2024

Mercoledì 11 settembre, ore 20:45
in Oratorio, incontro di programmazione per il gruppo delle catechiste.
Sabato 14 settembre, ore 11:00 a Sant’Agnese: Matrimonio di Francesco Mazzoleni e Giulia Zor-zetti, con il battesimo del figlio Marco.
Domenica 15 settembre:
* alla messa delle ore 11:00 saluteremo don Nicolas Favre che, dopo nove anni di prezioso servizio pastorale presso le nostre due parrocchie di Sant’Andrea a Sant’Agnese, farà rientro a Serrone, nella Diocesi di Palestrina (Roma), presso la sua comunità.
* Sempre durante la messa delle ore 11:00 in Duomo, battesimo di Diana Labelli.
* alle ore 15:00 presso il Duomo Concattedra-le di San Marco (Pordenone) il Vescovo Mons. Giuseppe Pellegrini ordinerà due diaconi: Riccardo Mior, di Tamai e Marco Puiatti di Azzano Decimo.

Concerto di UTO UGHI nel Duomo

APS Coro Santa Cecilia – Musicultura ETS
presenta
concerto di UTO UGHI – Violino solista
Musiche di J.S.Bach, A. Vivaldi, C. Saint-Saëns
Orchestra “I Virtuosi del Lemene” Coro Santa Cecilia
LUNEDÌ 16 SETTEMBRE ORE 21:00
DUOMO DI SANT’ANDREA PORTOGRUARO (VE)

Centenario della Scuola al Collegio Marconi

 

VIAGGIO IN ARMENIA

Scoprire l’Armenia, la prima Nazione Cristiana
DAL GIORNO 11 AL GIORNO 18 OTTOBRE 2024

 

Gruppo animatori Pio X a Verona

CHIUSURA DELLA STAGIONE ESTIVA DEL GRUPPO ANIMATORI DELL’ORATORIO “PIO X”

Le emozioni delle quattro stagioni vivaldiane all’Arena di Verona Mercoledì 28 agosto il gruppo animatori dell’Oratorio “Pio X” di Portogruaro ha chiuso la stagione estiva dell’Oratorio con un’esperienza senz’altro unica e straordinaria.

2024/ Mar Messaggio del Papa per la Quaresima

“Attraverso il deserto Dio ci guida alla libertà”.
Il Papa osserva che c’è un deficit di speranza, un “impedimento a sognare”, “un grido muto” che arriva a Dio. Somiglia a quella nostalgia della schiavitù che paralizza Israele nel deserto, impedendogli di avanzare.